2002


Venerdì 30 agosto 2002 prende il via, nell'ambito della Festa dell'Unità di Ravenna (Pala de Andrè - via Trieste) Per ventiquattromila baci, eccezionale mostra dei maggiori fumettisti e illustratori provenienti da vari paesi dell'Est Europa (Slovenia, Croazia, Federazione Yugoslava, Ungheria, Romania… fino al Kazakhistan). La mostra, che prosegue fino al 16 settembre, prende il nome dalla nota canzone di Adriano Celentano e colonna sonora del primo film di Emir Kusturica "Ti ricordi di Dolly Bell?" (1981 Leone d'oro al Festival del Cinema di Venezia). Kusturica affermò, infatti, inun'intervista del 1998, che questa canzone corrisponde "al tempo in cui l'iconografia dell'ovest è arrivata fortemente nella nostra società, è entrata nelle nostre case attraverso l'Italia e, in qualche modo, attraverso radio Luxemburg e la cultura anglosassone del rock". La mostra, affiancata da un fitto calendario di incontri anche musicali, vuole essere un'occasione, in cui l'immaginario dell'est trova uno sguardo all'ovest.
Per ventiquattromila baci è organizzata per l'Italia dall'Associazione culturale Mirada e prodotta dal Forum Ljubiana e da Stripburger, nota rivista di fumetti pubblicata in Slovenia.
Centosessanta tavole originali, appositamente prodotte per l'esposizione, illustrano il lavoro di molti artisti slavi, alcuni dei quali già figure cult nei loro Paesi - come Aleksandar Zograf, Danijel Žeželj, Jakob Klemencic, Jacek Fras, Ascold Akishin, Igor Baranko, January Misiak, Pavel Cech, Milorad Krstic, Roman Tolici, Saša Kerkoš e molti altri.
La mostra è corredata anche di un video, un catalogo in inglese e un piccolo catalogo in italiano contenente la traduzione dell'articolo introduttivo del catalogo originale Stripburek di Darko Macan, uno dei maggiori sceneggiatori di fumetto proveniente dall'Est Europa (ha lavorato per la serie a fumetti di Star Wars, ed è tra l'altro vincitore del Premio Eisner). Durante tutta la durata della mostra saranno disponibili in uno spazio interno materiali e libri in vendita, provenienti dai Paesi ospitati.
All'inaugurazione lo staff di Stripburger, la rivista di fumetto più importante dell'est Europa, animerà la serata: sarà presente inoltre, per la prima volta in Italia, Ivanka Apostolova, fumettista macedone. Si tratta di un'occasione unica per conoscere l'immaginario e l'ascesa della nona arte in un Paese che sta ridisegnando il proprio sguardo. La Apostolova fa parte di un gruppo che ha organizzato la prima mostra di fumetto in Macedonia, si definisce una fumettista dadaista e una comic coquette.
Sarà presente anche il giovane fumettista croato Emil Jurcan .
Durante i giorni della mostra, inoltre, sarà ospite a Ravenna, una delle penne più rappresentative dell'Est Europa, il serbo Aleksandar "Saša" Zograf. Zograf terrà un workshop per fumettisti e disegnerà per il pubblico nelle serate del 12 e 13 settembre. A seguire avrà luogo un incontro dibattito con Zograf, Vittorio Giardino, storico fumettista italiano che ha realizzato una trilogia Jonas Fink, ambientata a Praga negli anni dello stalinismo e una donna della rete delle Donne in nero italiane, che lavorano in rete da anni con le donne della Ex Repubblica Federale Yugoslava.
Zograf, che vive a Pancevo cittadina nei pressi di Belgrado, è giornalista di musica rock e autore di fumetti e le sue storie sono pubblicate nei circuiti underground di tutto il mondo. In Italia sono apparsi Diario, Cronaca della guerra civile nella ex-Yugoslavia, e diverse storie brevi sulla rivista "Kerosene". Altro libro ormai molto noto nel nostro paese è Lettere dalla Serbia - Diario di un fumettista sotto le bombe, raccolta dei messaggi di posta elettronica e lettere che Saša Rakezic (in arte Aleksandar Zograf) ha inviato quotidianamente nel corso del conflitto Nato/Serbia.
Zograf, che vive a Pancevo cittadina nei pressi di Belgrado, è giornalista di musica rock e autore di fumetti e le sue storie sono pubblicate nei circuiti underground di tutto il mondo. In Italia sono apparsi Diario, Cronaca della guerra civile nella ex-Yugoslavia, e diverse storie brevi sulla rivista "Kerosene". Altro libro ormai molto noto nel nostro paese è Lettere dalla Serbia - Diario di un fumettista sotto le bombe, raccolta dei messaggi di posta elettronica e lettere che Saša Rakezic (in arte Aleksandar Zograf) ha inviato quotidianamente nel corso del conflitto Nato/Serbia.
Daniel Zezelj, croato di Zagabria, è un artista poliedrico, che esplora le contaminazioni tra fumetti e nuove tecnologie in progetti multimediali, dove le illustrazioni si uniscono alla musica.. In Italia ha pubblicato per gli Editori del Grifo - Sophia, Sun City, Il ritmo del Cuore (la cui introduzione scrisse Federico Fellini), e per le Edizioni Di Il sorriso di Majakovskji - e per altre case italiane, Liberty Press, Pagliacci. Dopo aver pubblicato numerose opere in Italia ed in Francia, si è trasferito a Seattle, dove ha iniziato a collaborare con uno studio di disegnatori e a lavorare per la Vertigo, la linea "adulta" della DC Comics (per cui ha pubblicato un eccezionale Captain America, sceneggiato da Darko Macan).
Il gruppo Inguine.net www.inguine.net realizzerà per l'occasione un'animazione in Flash: un'opera ad hoc che verrà proiettata nell'ambito della mostra e ispirata ai lavori presenti nell'esposizione.
Incontri e seminari saranno tenuti, contestualmente alla mostra, anche da fumettisti italiani, tra questi uno destinato ai bambini tenuto da Maicol e Mirco.

 

ARTISTI
Albania: Shpend Bengu
Bosnia & Herzegovina: Feniks
Bulgaria: Vova
Croatia: Danijel Zezelj, Ivana Guljasevic, Emil Jurcan, Iva Gasparic, Ivana Armanini, Helena Klakocar
Czech republic: Tomas Prokupek, Kakalik, Wladimir, Pavel Cech, Lucie Markvartova, Martin Raudensky
Eastonia: Veiko Tammjarv
Hungary: Milorad Krstic, Vera Filo
Lithuania: Saulius Krusna
Macedonia: Ivanka Apostolova, Zlatko Krstevski
Poland: Jacek Fras, January Misiak, Mateusz Skutnik, Marek Turek, Mariusz Zawadzki & Krzystof Kaluszka, Tomasz Tomaszewski
Romania: Roman Tolici
Russia: Ascold Akishin
Slovenia: Koco, Sasa Kerkos, Olmo Omerzu, Andreja Kladnik, Ivan Mitrevski, Janja Gedrih, Jakob Klemencic, Tomaz Lavric, Romeo Strakl, Marko Kociper, Ciril Horjak, Matej Lavrencic, Izar Lunacek, Jurij Meden, Neza Zinaic
Ukraine: Igor Baranko
Yugoslavia: Aleksandar Opacic, Ivan Grubanov, Grabowski, Letac, Miroslav Lazendic, Zograf, Wostok, Mr. Stocca, Sasha Mihaylowich, Vladimir Kuzmanov, Vladan Nikolic, Wuk, Kiza, Simon Vuckovic
Kazakhstan: Dilka


Per vedere tutte le foto clicca qui: Link


Jam Session | 31.08.2002
Con: Davide Reviati, David Vecchiato, Andrea Bruno, Gianluca Costantini, Alessio Spataro, Ivanka Apostolova, Emil Jurcan, Leonardo Guardigli, Flavio Montelli, Angelo Mennillo.


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