2014
Sarà presentato presso Galleria Mirada giovedì 4 dicembre alle 18 l'originale saggio di Gianluca Solera "Riscatto Mediterraneo. Voci e luoghi di dignità e resistenza". L'autore sarà intervistato da Tahar Lamri.
Dopo il successo di "Muri, lacrime e Za'tar", che è stato ospite di più di 150 città italiane, è diventato spettacolo teatrale ed è stato tradotto in arabo (e presentato a Ravenna proprio da Mirada inaugurando la sede di via Mazzini) Solera torna al racconto polifonico, alla scrittura letteraria che serve per raccontare il processo attuale di cambiamento.
Gianluca Solera, tra i fondatori del partito dei Verdi in Italia, consigliere politico per 10 anni al parlamento europeo e poi coordinatore delle reti della Fondazione Anna Lindh per il dialogo tra le culture fino al 2012, ascolta, registra, interpreta e ci interroga su quale cambiamento vogliamo nel bacino del Mediterraneo.
L'incontro costituisce un ideale finissage della mostra ospitata in galleria di
Dissenso Cognitivo Rapporto preliminare 832795B che chiuderà i battenti il giorno successivo.
Un viaggio nel Mediterraneo che ritorna al centro della Storia, perché tutto è cambiato dopo la Primavera araba, per noi e per loro. Una narrazione letteraria che racconta di coloro che hanno preso in mano il futuro, sfidando morte e ingiustizia. Con le rivoluzioni arabe e i movimenti contro crisi e austerità che le ha accompagnate, questa parte del mondo è diventato il fulcro del cambiamento, dove si sperimenta un nuovo progetto di civilizzazione.
Chi sono i protagonisti? Come si muovono, si organizzano e in cosa sperano i giovani di questa generazione in subbuglio? Perché il Mediterraneo è diventato la culla della resistenza civile? E come fare in modo che ciò che è iniziato produca frutto? Il libro cerca di rispondere a queste domande, parlando di Tunisia, Libia, Egitto o Siria, ma anche di Tel Aviv, Salonicco, Zagabria o Roma, e nelle storie di quei giovani in movimento, nelle loro battaglie, vittorie o sconfitte esplora le radici comuni.
Un libro che invita a sperare che il futuro immaginato nelle piazze delle città del Mediterraneo sia l’inizio di un percorso sociale, culturale e politico comune. Più giusto, più onesto, più democratico, più creativo. Più mediterraneo.”
Galleria Mirada
Via Mazzini n.83, 48121 Ravenna
Tel. 0544.217359
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